lunedì 18 ottobre 2010

214 ) Giuliana Girino


GIULIANA GIRINO, è una mamma torinese di 39 anni, in trasmissione ha presento ai radioascoltatori di Radio Italia 1 la sua prima opera letteraria “Il primo libro di Una Mamma” (Ed. Morellini), tratto dal successo del blog www.unamamma.it
Il blog: www.unamamma.it ha più di 40.000 visitatori unici mensili, è gestito unicamente da Giuliana Girino, che cura anche da ufficio stampa.
“Il primo libro di Una Mamma” di Giuliana Girino è la prima lettura che dovrebbe avere a portata di mano ogni mamma o aspirante tale, visto che non parla solo di bambini, ma anche di ricerca della gravidanza.

Il libro, racconta Giuliana, non è un manuale con i segreti per diventare “la mamma perfetta”, perché la perfezione non esiste e nessun bambino è uguale all’altro: non sono “catalogabili”, come non lo sono le mamme. Tuttavia, il libro vi farà rendere conto che tante altre mamme hanno vissuto ed affrontato situazioni critiche come le difficoltà del restare incinta, i problemi di salute in gravidanza, la depressione post-parto, la gelosia dei primogeniti, le notti insonni, il duro ma inevitabile rientro al lavoro e tanti altri momenti che una donna prima o poi affronterà nella vita. Perché quando nasce un bambino nasce anche una mamma e, nonostante i corsi pre-parto, non si arriva mai abbastanza preparati a quel momento.

E’ un libro da consultare “in caso di necessità” per trovare risposte pratiche alle vostre incertezze, viverle con più serenità ed allegria, sdrammatizzando la figura della mamma che si prende troppo sul serio. Riprende i post migliori del blog, seguiti dai commenti (anonimi) più emozionanti e significativi. Dedicato a tutte le donne che non si chiudono in sé, ma che cercano in chi hanno vicino, on line o nei libri delle risposte ai propri dubbi, che non si lasciano intimidire dalle difficoltà, perché bisogna saper ascoltare, confrontarsi con gli altri, condividere quello che si impara ed essere solidali … soprattutto tra mamme.

lunedì 11 ottobre 2010

213) GIAN LUCA COSSARI


GIAN LUCA COSSARI in arte NOEL - Poeta - vive a Beinasco (TO)

Scrive di lui Gabriella Serravalle:

Gian Luca Cossari ha 39 anni e vive a Beinasco quasi da sempre, da quando bambino si è trasferito con la famiglia da Cardinale, un paesino di poche anime del profondo sud, a Fornaci.

Insegnante al Pininfarina di Moncalieri e al Plana di Torino, ha portato nella sua professione quella capacità di cogliere gli aspetti psicologici di chi lo circonda che lo rendono un punto di riferimento per gli allievi. Nei rapporti interpersonali, poi, è capace, attraverso il semplice dialogo, di capire l’intima essenza di chi gli sta di fronte, dote questa che lo rende un interlocutore apprezzabile.

Difficile presentarlo in poche righe. Riassume in sé una duplice tendenza: l’amore per la scrittura e il riserbo tipico di chi non vuol fare trapelare il proprio vissuto.

«Ho iniziato a scrivere a diciassette anni, ma ho sempre tenuto tutto nel cassetto. Non amavo esternare emozioni che appartenevano solo a me, Noel mi ha aiutato. E’ stato un passaggio fondamentale». Inizialmente infatti proprio per una sorta di pudore ha pensato di utilizzare uno pseudonimo: Noel, poi lo ha abbandonato poiché convinto che fosse giusto presentarsi con il suo nome. Ha ricevuto per due anni di seguito la Targa al Merito Poetico nel 2007 e nel 2008, premiato a Torino al Teatro Gobetti nel 2007 e a Cuorgnè nel 2008 una delle sue poesie, “Le Mani”, è entrata in una raccolta di poesie dal titolo “Cose a parole”, pubblicata quest’anno da Giulio Perrone.

Tutte le sue poesie sono pubblicate sul sito www.liberodiscrivere.it. Oggi con lo stesso editore si accinge a pubblicare un romanzo. Tre gli scritti che l’editore sta valutando: “Asia Parole dal cielo”, romanzo legato al sovrannaturale, “Puzzle: il mistero delle trentasei tombe aperte” viaggio nel tempo alla ricerca della soluzione di un anagramma, “Frutto Acerbo” romanzo d’amore.

Nella sua scrittura, di taglio realistico, la dimensione biografica fa da sotterraneo filo conduttore, sia nelle opere poetiche sia in quelle narrative, e il linguaggio colloquiale e letterario assieme, rende accattivante e piacevole la lettura. Ciò che caratterizza il suo stile narrativo è la capacità di delineare la psicologia dei personaggi in modo tale che essa traspaia dalla loro descrizione fisica.

Gian Luca Cossari ha scritto e autoprodotto la silloge di poesie : " I Canti d'amore di Noel "

212) PATRIZIA LOREDANA BOSCARO


PATRIZIA LOREDANA BOSCARO - Scrittrice - vive a Giaveno (TO)

PATRIZIA LOREDANA BOSCARO ha scritto il romanzo " IL SIGILLO DEL RE " Edizioni NEOS



IL SIGILLO DEL RE edito dalla Neos Edizioni


La guerra di indipendenza americana è nel pieno del suo svolgimento e nelle sue fila rimangono intrecciate le vite di soldati, di rivoluzionari e anche di gente comune. Karel è una giovane donna che si affaccia alla vita e che, nel turbine della guerra, troverà l’amore e le sue origini. L’incontro con Matt Perry prima e il Colonnello Neeson poi, porteranno la sua vita verso un nuovo destino e verso le sue amiche Olivia, Sara e la contessina Elizabeth. Un romanzo d’amore, coraggio e indipendenza, che ci parla di in un mondo lontano, in cui i valori erano qualcosa per cui vivere o per cui morire.

211) LAURA SCHIAVINI


LAURA SCHIAVINI - Scrittrice - Vive a Trieste.
Laura Schiavini è nata a Trieste dove vive e lavora. Ha pubblicato:
  • All I want is U2 - Monografia - Campanotto Editore;
  • Senso Unico - Romanzo breve - Eco Edizioni;
  • La fortuna è un talento - Robin Edizioni.

Questi libri sono stati inseriti nella Biblioteca dell'Istituto di Cultura di Dublino, a disposizione dei lettori che vogliono approfondire la conoscenza della lingua italiana. A suscitare l'interesse dell'Istituto di Cultura di Dublino è stato, in particolare, il volume "All I want is U2" che si apre con un incontro virtuale fra James Joyce e Bono, leader della band, a metà strada fra Trieste e Dublino.

Collabora, inoltre, con due riviste di letteratura femminile a diffusione nazionale.

210) ALDO RIZZA


ALDO RIZZA - Scrittore - vive a Villerbasse (TO).
Ospite della serata lo scrittore ALDO RIZZA.

Aldo Rizza è preside del Liceo Scientifico P. G. Frassati di Pianezza (Torino) e docente di Antropologia Filosofica presso la facoltà di Psicologia della Comunicazione del Rebaudengo di Torino. Dirige la collana delle Edizioni dell’Arca, che dal gennaio 2009 sono entrate a fare parte del circuito distributivo di Edizioni Marco Valerio

Ha pubblicato in precedenza:

* K. Marx. Le fonti, Torino, 1975;

* Europa assente, Torino 1978;

* Cristiani e Comunisti, Torino 1978;

* Psicologia e identità della persona, Torino 1984,

* Leggere Kant nel 1985.

* con Augusto Del Noce Il Crogiuolo vivente (riedito ed ampliato nel 2003)

· con Vittorio Mathieu Filosofia, manuale di Storia della Filosofia per l’Università e i Licei edito a Bologna nel 1999.

Ha presentato in trasmissione il suo ultimo libro : IL RISORGIMENTO e l’interpretazione del fascismo

edito da Ezioni MARCO VALERIO

Il volume è dedicato a coloro che intendono approfondire le ragioni che sono a fondamento dell'unità del nostro paese, rispondendo ad una doppia esigenza: culturale ed ideale. «Certi autori – spiega il professor Rizza - non sono affrontati nell'ambito della storia della politica, ma solo di quella della storia della letteratura o della storia della religione e invece hanno, a pieno titolo, contribuito non poco a fare la storia d'Italia».

209) GEMMA ROTA SURRA

GEMMA ROTA SURRA - Psicologa -Psicoterapeuta . Consulente del Giudice - Scrittice - vive a Torino.
Gemma Rota Surra, torinese, laureata in scienze biologiche, psicologa, psicoterapeuta ed analista, è stata Giudice Onorario al Tribunale per i Minorenni, ed è attualmente Consulente Tecnico del Giudice presso alcuni Tribunali. Pubblicista e artefice di recensioni e articoli, l’autrice trova nel ritmo lento del lavoro psicoterapeutico e nell’attività impegnativamente riflessiva sulla tutela dei minori, un enorme serbatoio di storie e personaggi e pertanto di emozioni vigorosamente evocate e introiettate. Di lei però più volentieri si racconta che ha natura gattesca, e quindi come i gatti, pur curiosa di tutto, non ama i cambiamenti, sa aspettare e sorprendere, ed anche esercitare le sue doti mentali inventandosi problemi per risolverli. Si considera gattara, crede nella giustizia e nell’impegno civile, nella tolleranza e nella condivisione. Ama le vicende surreali, le danze occitane e lo sci, ed è attiva nell’Union des Amis Chanteurs che si occupa di conservare la memoria del canto popolare tradizionale. Il filo rosso della memoria e del tempo attraversa anche le storie di donne e di gatti.

208) DANIELE CHIARELLA

DANIELE CHIARELLA - Scrittore e Musicista - Vive ad Alpette (TO)

I Fanali di Scorta sono un duo torinese di freak’n’roll. Il freak’n’roll più che un genere musicale è un modo di essere, un intenzione. Le canzoni, con testi prevalentemente in italiano, hanno arrangiamenti che spaziano dal folk, al rock-ska. Nati nel 2000 da un’idea di Daniele Chiarella hanno attraversato varie fasi artistiche il cui unico denominatore è sempre stato la voglia di divertirsi e divertire cercando di non essere troppo scontanti. Abbandonati ben presto gli esordi cabarettistici, hanno virato verso una forma-canzone allegra caratterizzata da testi più surreali che ironici con contemporanea riduzione dell’organico iniziale da 10 a 4 elementi. Dal 2001 quindi hanno iniziato il loro tour tra le gli scantinati, i pub, i centri sociali, le piazze e i salotti dell’underground torinese riscuotendo subito un buon successo per la loro carica di caciarona sfacciataggine, vero marchio di fabbrica del gruppo. Nonostante vari avvicendamenti interni i Fanali non hanno mai mollato la presa e ben presto hanno iniziato ad essere invitati in manifestazioni ben più prestigiose quali il Bologna Music Festival, Trimi’s Festival (BO),
Marea Festival(FI), Free Days Music Festival (TO), Primo Maggio in piazza San Carlo(TO), Porta Koma Rock Festival (AL), Giovani Espressioni (NO), Rivaltarock (AL) calcando anche palchi importanti come lo Spazio 211 a Torino con i LOU DALFIN e in più occasioni l’Hiroshima Mon Amour con gli AMICI DI ROLAND e i BAUSTELLE tra gli altri. In questo periodo che va fino al 2004 circa pubblicano i primi demo: ’Noi la demo gratis’, ‘Greitis Tiz’ e ‘Gli altri Tiz’ che contengono pezzi come Giuda-Barabba, Aiutami tu, l’Arrotino e Ademàs, riprese poi anche da varie compilations , che diventano i brani arringa folle del gruppo. Tutto questo girovagare li porta nel 2005 sul palco di Tavagnasco Rock (forse il più importante festival underground italiano) di spalla alla STEVE ROGER’S BAND con una nuova formazione sempre composta di 4 elementi: rimangono solo Daniele alla voce e chitarra acustica e il Puglia (Beppe Terzulli) alla batteria. Gli anni successivi sono quelli della “sprovincializzazione massiccia”, i nostri escono con più frequenza al di fuori della loro regione e s’impongono quasi ovunque: Amorock (BN), Valpolicella Sound Park (VR), Balla Coi Cinghiali (SV), Pieve Rock Festival (MO), Distorsione (BO), Festa dell’Unità di Bologna, Il Rock è Tratto (FC), Canaparty(FC), Aspettando Sconcerti (MI), Musica W (PI), Fanote (PU), Perle ai Porci (VB) fino al MEI di Faenza (dove praticamente si esibiscono ogni anno da allora). Nel 2006 esce “Freak’n’Roll” il primo vero album della band, dodici brani autoprodotti con l’aiuto della To Locals, che ottiene ottime recensioni sui più
importanti portali della musica emergente italiana. Si esibiscono a Colonia Sonora a Collegno (TO) con la BANDABARDò e aprono il concerto di POVIA fresco vincitore del festival di San Remo al Chicobum Festival (TO). Nel 2007 ritorna Lusio (Luciano Triglia) già chitarrista dal 2001-2003 e il quartetto diventa un terzetto che continua la sua marcia musicale girovaga tra l’Ephebia Festival (TR), l’Alpette Rock Festival (TO) e il Bier Fest di Susa (TO). Nel 2008 per dare un po’di fiato al progetto e maturare nuove idee Daniele intraprende un percorso solista con lo pseudonimo di Briscola e il Puglia si dedica ad altri progetti di ambito jazz. Il progetto non si ferma definitivamente e seppure in maniera meno massiccia le apparizioni del gruppo continuano per tutto l’anno con stima sempre crescente da parte di un nuovo
pubblico e nuove idee che portano Daniele e Lusio alla realizzazione del nuovo album della band
“Mojito Express” nel gennaio del 2009 che permette ai Fanali di siglare un contratto di distribuzione digitale con la LOSERS COMPANY RECORDS ed esibirsi in una ventina di date in giro per l’Italia, tra cui il Murata Street Sound (FR) e il Carnevale di Gambettola (FC), con l’inedita formazione in duo chitarra acustica-guitar synth.Da quest’album viene girato il video della canzone “Sunambiac” , scritto e diretto da Federico Bava, che ottiene un ottimo riscontro e vince il Premio Macchiavelli al PIEMONTE MOVIE 2010. All’inizio del 2010 partecipano alle celebrazioni per i cinquanta anni dalla scomparsa di Fred Buscaglione a Torino ed allestiscono in collaborazione con Afrobeat il nuovo spettacolo CASABLANCA NIGHT: un mix tra live, gag e jam session.

Nel 2010 pubblica Daniele Chiarella con edizioni Parole&Musica il libro 'Leon e Isabelle', ambientato in Francia e liberamente ispirato ad una vera storia di famiglia durante la seconda guerra mondiale, ed è 'ambasciatore' della musica italiana in Camerun per la 'Settimana della Lingua e della Cultura Italiana' per una serie di incontri e concerti tra cui spicca l'esibizione di successo al 'Yaoundé Jazz Festival' .
In una articolo a lui dedicato apparso ad Agosto 2010 su ‘La Repubblica’ è stato definito il ‘Re del Freak’n’Roll’, il genere musicale tra folk, rock e ska che porta in giro da 10 anni con i suoi Fanali di Scorta.

207) AMEDEO PETTENATI



AMEDEO PETTENATI - Scrittore e Giornalista - Vive a Chieri

Amedeo Pettenati è nato nel 1970 e si è laureato in filosofia, ma ha sempre coltivato una passione per la storia, scrivendo la sua tesi in Storia Moderna. E’ giornalista professionista del Giornale del Piemonte, dove si occupa di cultura. Cresciuto a Pino Torinese ora vive a Chieri.

Opere pubblicate