venerdì 31 luglio 2009
31 ) Donato De Palma
DONATO DE PALMA - Poeta - vive a Torino.
Donato è una persona genuina che si è battuto tutta la vita per garantire sempre un lavoro che gli permettesse di sostenere la famiglia senza fare mancare nulla.
Si è sacrificato moltissimo per ben due volte è emigrato prima in Germania poi in Svizzera presso Zurigo. Finalmente nel 1967 è stato assunto stabilmente alla FIAT e vi ha lavorato per 30 anni fino al primo agosto 1997.
All'età di 62 anni è andato in pensione e si è dedicato a coltivare il grande hobby di scrivere.
Pian piano ha scritto poesie e qualche piccolo racconto della sua vita colma di sacrifici e di avventure.
Ha incominciato a frequentare i salotti letterari di Albertina Zagami del Circolo dei Lettori, dove ha presentato le sue liriche e si è fatto conoscere.
Le sue poesie sono molto belle, veri frammenti di vita vissuta, colme di emozioni.
E' stato ospite gradito a " Dimensione Autore " la trasmissione culturale di Radio Italia 1 a Torino.
LA MIETITURA DEL GRANO
Il mese di giugno è arrivato,
con i campi di grano maturo,
col sole che scalda la terra,
e la falce pronta al lavoro.
Ecco, la nuova raccolta,
del frutto di tanto lavoro,
di tante giornate nei campi,
curando quel seme prezioso.
O sole che sorgi sui monti,
ruotando ti elevi nel cielo,
proteggi, o luce divina,
il frutto del nostro lavoro.
Lavoro che svolto nei campi,
col sole con l'acqua e col vento,
lavoro dall'alba al tramonto,
curando quel frutto del pane.
A novembre spaglio del grano,
a marzo è grande il germoglio,
a maggio son piene le spighe,
a giugno il frumento è maturo.
O sole che splendi nel cielo,
che illumini e scaldi la terra,
illumina il cuore dell'uomo,
che splenda d'amore e di gioia.
E' una gioia guardare quel campo,
coperto da un manto di spighe.
Col soffio leggero del vento,
le spighe ne formano l'onda.
Un uomo ha la falce nel pugno,
di cannelle protegge le dita,
al polso un bracciale di cuoio,
pronto ad entrare nel campo.
Con una mano lancia la falce,
con l'altra accoglie le spighe,
ne fa un mazzo e lo posa per terra,
poi li raccoglie e lega i covoni.
Lavora l'intera giornata,
sotto il calore del sole,
fino al calar della sera,
quando il giorno è finito.
Ma quando arriva il tramonto,
un altro lavoro lo attende,
raccogliere tanti covoni,
formando dei mucchi da venti.
Stanco a casa ritorna,
Una cena leggera lo attende,
in famiglia gioioso racconta,
il lavoro svolto nei campi.
Pian piano la sera fa tardi,
è l'ora di un giusto riposo,
riposa pensando al domani,
ma si, domani è un altro giorno.
giovedì 30 luglio 2009
30 ) Roberto Bruciapaglia
ROBERTO BRUCIAPAGLIA, poeta e scrittore, nato a Milano ma residente a Torino dove ha compiuto i suoi studi e sì è laureato in ingegneria elettronica presso il Politecnico.
Dopo aver fatto l'Assistente Universitario, Roberto è entrato in Fiat dove si è impegnato in diversi settori strategici.
In seguito, si è occupato di consulenza aziendale presso Aziende di diversi settori.
Nel tempo libero si è dedicato alla poesia, alla pittura e alla scultura partecipando a diverse mostre collettive.
Ultimamente si è esclusivamente dedicato al suo più vecchio amore: la poesia e i racconti e ha pubblicato il suo primo romanzo: I fiori del sole (Ed. Nuovi Autori - Mi - 2004).
Ha partecipato, fra l'altro, a diversi concorsi in cui è stato premiato: Premio Nazionale di Poesia "Palazzo Grosso" 2004 (l°clas.), Premio Nazionale di Arti Letterarie "Città Amica"2004 e 2005, Premio Nazionale di Poesia "Pablo Neruda"2005, Premio Nazionale di Poesia e Narrativa "Suirentum"2005, Premio "Publio Virgilio Marone"2005 (2°clas.), XXIII Premio Leti. Intera, di Poesia "Ulivo d'Oro" L.I.D.H. Italia 2005 (1° clas.), Premio Airali 2005, 5°Concorso Inter. Poetico e Music, (Svizzera Tedesca), premio Città di Empoli Domenico Rea.
IERI
Era uno strappare a morsi la vita,
gli occhi specchiavano le nuvole :
a correre dietro un niente,
a scavalcare ostacoli senza lasciare orma,
mentre il sogno picchiava
sull'uscio in punta di piedi.
Si amava il tempo
anche gettandolo dal finestrino
della carrozza dai sedili di legno,
o sdraiati a contare fili di fieno.
Il passo riprendeva sempre
contro le abitudini che piegano le spalle,
a seguire un cielo che sembrava
fuggire oltre l'orizzonte.
Erano appunti lasciati a fiumi
su pagine rimaste iniziate.
Le parole cadevano,
foglie multicolori
che avvampavano illuminando il tempo
che sembrava un tenero amante.
Si è passato il confine
dei giorni inquieti,
rimangono favole sfilacciate dal vento
e il sorriso dei papaveri
che continua a stordire la mente.
mercoledì 29 luglio 2009
29 ) Albertina Zagami
CONVERSAZIONI ILLETTERATE - Letture personalizzate e tranci di torta
Accompagnatore: Albertina Zagami
Ogni mercoledì dalle 15.30 alle 17.30 (da mercoledì 8 ottobre 2008)
Ci si riunisce periodicamente – un’ora alla settimana o ogni quindici giorni – in gruppi composti da non più di 20-25 persone, si sceglie un libro o un tema, e lo si affronta assieme ad un moderatore cercando di evidenziare tutte le risorse di quel libro o di quel tema, disegnando percorsi di lettura inediti o approfondendo quelli tradizionali, individuando nuove percezioni di una storia o di una lingua e collegando tra loro le indicazioni critiche che provengono dal gruppo stesso.
Il libro diventa allora un’esperienza prismatica, osservabile da tanti punti di vista differenti, una sorgente di spunti e suggestioni e informazioni che non restano sulla carta ma vengono a intrecciarsi alla nostra esperienza quotidiana.
I Gruppi di Lettura, vero cuore pulsante delle attività del Circolo dei Lettori, sono un cammino alla riscoperta di se stessi e degli altri in piacevole compagnia. Sono formati sostanzialmente da persone che parlano liberamente tra di loro dei libri che hanno letto. L’obiettivo del circolo è di coinvolgere lettori che si ritrovino insieme sulla base di affinità, passioni e curiosità comuni e a tal proposito propone diverse strade, da quella di formare dei gruppi di lettura fino a quella di dare una casa a gruppi già esistenti con il desiderio di incontrare le esigenze di ognuno per indirizzarlo verso ciò che ritiene più congeniale.
martedì 28 luglio 2009
28 ) Fulvio Ferrero
FULVIO FERRERO - Poeta - vive a Torino.
Fulvio ama la poesia, russa specialmente, adora Queneau e giocare con i versi. Per chi non lo conosce ancora diciamo anche che ama andare nei boschi ed in montagna e ama soffrire perché è tifoso come Laura Scaramozzino del Torino Calcio.
Fulvio esprime i suoi versi con una tale limpidezza espressiva che le sue parole scivolano nel profondo dell'animo suscitando emozioni profonde che diventano le testimonianze di una vita con briciole di felicità e momenti di tristezza e speranza.
Sala d'attesa - Lato partenze
Doveva andare ora.
Spesso aveva dovuto, sensato
secondo le attese.
Non si trascinerà per molto,
è stato tutta la notte
come un richiamo lontano,
neppure bilanci,
guazzo in frammenti,
una foglia, una sagra
un sentiero, un viso, un verso,
riluttanze e slanci, somme e sottrazioni.
Col pensiero non prova dolore.
Nessuno lo biasimi
né dargli più del suo merito,
ché ebbe spesso buona sorte,
ora solo strattoni dal paesaggio,
che s'insinua nella stanza,
tempo salato che scorre
dietro il paravento
goccia a goccia nelle vene.
Solo.
Ad attendere il rintocco definitivo
dal confine ricoperto di polvere
ed ubbidire in pace
al maestro dello sguardo finale.
lunedì 27 luglio 2009
27 ) Luciana Bonafini
LUCIANA BONAFINI - Poetessa - vive a Torino.
Luciana è una persona molto fine e di sentimenti nobili, le sue poesie sono pennellate di luoghi fisici e dell'anima e danno la dimensione del candore e dell'innocenza, una poesia pura, semplice, senza fronzoli stilistici o ricercatezze retoriche e sgorgano direttamente dal profondo del cuore. Nelle sue liriche s'intravede lo stupore per le meraviglie dell'esistenza ,della famiglia, della natura, dell'universo, ma in lei resta comunque sempre la gioia di vivere e sa trasmetterla a tutti coloro che leggono le sue liriche e non è possibile conoscerla e non volerle bene.
SOGNO
D'improvviso nel sogno
la tua vecchia casa
murate sono le finestre,
non s'odono rumori :
resto ad ascoltare
immobile il silenzio.
Nulla è mutato
malgrado il vento tra le crepe,
gli inverni, quel dolore.
Come uccello morente
stride il cancello,
ma l'animo mio s'allegra :
sei lì sorridente
tra il roda-rosso dei gerani
e la gazza bianca e nera ammiccante
sul ramo dei lillà.
La finestra affacciata sull'orizzonte
riflette la campagna,
nella vetrina i libri dei poeti
amati.
Lontana nella notte
una musica dilegua.
sabato 25 luglio 2009
26 ) Alessia Fascio
ALESSIA FASCIO - Poetessa - vive a Torino
Nata a Torino il 5/03/1998, dall'età di cinque anni ha preso parte a recite e spettacoli di danza, interpretato personaggi in piéce teatrali per giovanissimi presso la Parrocchia Frassati e fa parte del coro. Ama la musica e il canto: fin da piccola ha partecipato alle selezioni torinesi del 43° Zecchino d'oro. Attuamente è iscritta e frequenta la Scuola d'arte e recitazione Tedacà di Torino.
Rappresenta una delle dame di compagnia di Re Arduino d'Ivrea nel gruppo storico “Rievocando Fruttuaria” di San Benigno Canavese, e partecipa come personaggio allo spettacolo della “Dama vivente”. Frequenta assiduamente le serate dei "Salotti letterari" organizzati dall'associazione Carta e Penna, con lettura di poesie di sua produzione. Ha pubblicato le prime opere personali sulla rivista “Il Salotto degli Autori” nel corso del 2006, e il 12 maggio 2007 presentata da Giorgio Milanese ha avuto il privilegio di declamare - per la festa della mamma - una poesia dedicata a tutte le mamme... presso lo stand CartaePenna durante la “XX Fiera Internazionale del libro di Torino”.
Compare con il nome di «Alessia Anfossi» nel personaggio della figlia del protagonista nel romanzo “GialloBenigno ovvero enigma in luogo di Fruttuaria”, CartaePenna editore, 2005.
Ama moltissimo il pattinaggio e la ginnastica artistica... ma non disdegna neppure il tiro con l'arco medievale (con l'aiuto di suo padre lo scrittore Valter Fascio).
25 ) Valter Fascio
VALTER FASCIO - Scrittore - vive a Torino .
I suoi primi tentativi letterari risalgono all'ormai lontano periodo del liceo e sono scritti rigorosamente col lapis e contenuti in alcuni quaderni a righe.
Durante la vita scolastica professionale, negli anni ottanta, accanto ai testi di medicina e nursing teneva fogli di appunti sparsi, dove con qualche timida velleità annotava trame letterarie, un pensiero improvviso e fugace, la descrizione di uno stato d'animo, un evento accaduto.
Laureato in infermieristica, lavora oggi in un'azienda sanitaria come caposala, ed è professore a contratto di nursing clinico presso l'Università del Piemonte Orientale.
Ama la scrittura e internet. Web-writer, fa parte del direttivo ed è responsabile di alcune rubriche per il sito dell'Associazione Infermierionline www.infermiereonline.net; inoltre è consulente per il web del Collegio IPASVI di Torino
Svolge attività di articolista per la rivista mensile Achillea Sanità Notizie di Napoli, e fa parte - in qualità di editor - della redazione virtuale della Rivista Internazionale Italialibri.
Una intensa e non minore passione per la storia medievale (è socio del gruppo storico Rievocando Fruttuaria) lo ha portato a diventare un collaboratore della redazione del sito della Facoltà di Lettere dell'Università di Bari Storia Medievale , per il quale ha scritto, e pubblicato on line, i saggi brevi: "Arduino d'Ivrea e il regno Italico"; "Adelaide di Susa: una donna alle redini della Marca Arduinica".
Nel tempo libero scrive recensioni letterarie e articoli, pubblicati su siti, portali e riviste, tra le quali www.scrittinediti.it; ha scritto e pubblicato delle fiabe per bambini sul sito Favole per la ninna nanna (La piccola Alessia e re Arduino)..
Dopo la partecipazione al Grinzane giovani, per la poesia nel 1993 (un privilegio amato e perduto), soltanto di recente, e nel tempo libero, ha ripreso a scrivere racconti - mix di verità e invenzione - ricevendo la menzione d'onore e medaglia d'argento al Premio letterario Nazionale Città di Pinerolo ed. 2004, con "Un equivoco dell'anima"; 2° posto ed. 2005, con "A spasso con Adelaide di Susa".
Ha esordito quindi nel 2005, con il romanzo storico medioevale "GialloBenigno ovvero Enigma in luogo di Fruttuaria", opera finalista al più importante premio editoriale italiano, "L'Autore" 2005, pubblicata da Carta e Penna Editore di Torino.
venerdì 24 luglio 2009
24 ) Alessandro Bertolino
ALESSANDRO BERTOLINO
Nato nel 1962 a Stoccarda (Germania) - Residente a Torino. Nei primi anni ’80 incuriosito dalle sperimentazioni audaci di A.Ginsberg e rapito dalle pagine di C. Baudelaire, J.Kerouac e molti altri… inizia a ‘scrivere’. Autore, dal 1990, di testi poetico-sentimentali, empatici, psicologici a volte, o semplici frammenti di viaggi intrapresi, partecipa, dal 1994, a numerosi concorsi letterari ottenendo svariati ed importanti riconoscimenti. Agli inizi degli anni novanta la sua poesia “Di Notte” viene pubblicata nell’antologia “Parole Controluce” nella quale sono ospitati, tra gli altri, i poeti Emilio Gay e Marcello Eydalin. Inizia una lunga collaborazione con Ernesto Vidotto, ideatore e organizzatore di premi letterari e di innumerevoli eventi culturali. Nel 1997 ha gestito, in proprio, una mostra personale di poesia con l’apporto grafico dell’illustratore Antonio Lapone. Tra i visitatori, il critico d’arte Aldo Spinardi, lo sprona a proseguire. Il libretto della mostra, con l’aggiunta di altri testi diventa :“Amanti Fragili Perle” (ediz. Cultura e Società – Torino - 1997) prima vera silloge di poesie. È stato membro di giuria di concorsi nazionali ed internazionali indetti dal Centro Studi Cultura e Società quali: “Premio Città di Torino”, “Premio per la Pace”, “Letteratura d’Amore”… . Nel 2001 ha pubblicato la raccolta: “E’ Vento di Parole” (ediz. Cultura e Società – Torino - 2001). Ospite di alcune emittenti radiofoniche e collaboratore artistico dell’amica e poetessa Cristina Codazza con la quale ha organizzato diverse serate di lettura e recitazione poetica. Nel solo anno 2008, la poesia “Matricola 16670” ottiene ben undici premi in altrettanti concorsi. Nell’autunno del 2009, attraverso il movimento artistico letterario “Immagine & Poesia” fondato da Gianpiero Actis, la pittrice canadese Melcha dedica il suo quadro “Double Monroe” alla poesia “Bar”. Con l’inizio del nuovo millennio, si fanno strada nel suo repertorio testi di cronaca storica e di denuncia sociale (Matricola 16670, Il Campo, Prima lettera dal porto, Che mondo di pazzi!...) Studioso e ricercatore autodidatta, appassionato di letteratura, fotografia e musica (in particolar modo jazz, blues e rock “primigenio” americano). Attualmente si occupa di formazione presso la Regione Piemonte.
Breve elenco di alcuni concorsi vinti:
1° classificato– “Concorso di poesia Giuseppe Malattia Della Vallata” (Barcis – PN - 2004)
1° classificato – “Concorso internazionale di poesia Città di Vignola 2005” (Vignola - MO - 2006)
1° classificato - “Concorso Versi & Prosa – Orizzonte Cultura” (Quarrata – PT – 2007)
1° classificato - “Premio letterario – Mario Mosso” (Cercenasco – TO – 2008)
1° classificato – “Concorso letterario – Carlo Levi” (Torino – 2008)
1° classificato - “Premio letterario – La Carica” (Pastrengo – VR – 2009)
1° classificato - “Premio letterario Oreste Pelagatti” (Civitella Del Tronto – TE – 2009)
1° classificato – “Concorso di poesia Roddi” – (Roddi – CN – 2009)
1° classificato - “Premio città di Capannori” – (Capannori – LU – 2009)…
giovedì 23 luglio 2009
23 ) Barbara Parutto
BARBARA PARUTTO - Poetessa - vive a Torino.
Studia psicologia clinica, in cui sta per laurearsi, e lavora in una scuola media, affiancando una docente non vedente.
Da sempre appassionata d'arte e di tutto ciò che riguarda l'espressione delle emozioni, un anno fa ha iniziato a scrivere poesie. Ha partecipato al Premio di Poesia e Narrativa “Emozioni Sfumate” indetto dalla Città di San Gillio, classificandosi seconda con “Sono una barca di legno”, qui riportata. Tra i suoi hobby ci sono il teatro, il decoupage, la lettura e soprattutto la danza, che le è valsa la partecipazione alle Cerimonie di Chiusura delle Olimpiadi di Torino 2006.
SONO UNA BARCA DI LEGNO.
Sono una barca di legno
che le correnti portano alla deriva nell'oceano.
Mi spavento quando vedo avvicinarsi veloci gli scogli:
temo possano spezzare le mie linee
semplici, squadrate, spartane.
Amo esser cullata dai flutti
sentire le carezze del vento
che ogni giorno, volubile, imperscrutabile,
decide la via che percorrerò.
È un amico che può voltare faccia all'improvviso
rischiando di farmi affogare
quando la furia della tempesta si scatena sopra di me;
in quegli istanti perdo la rotta,
la speranza di rivedere la terra ferma,
di risentire i tiepidi raggi del sole.
Altre volte navigo placida
dolcemente smarrita
piena d'aspettativa per ciò che m'attende all'orizzonte.
Il marinaio che sale a bordo difficilmente starà comodo:
verrà sballottato quando cercherà di governarmi durante le bufere
soffrirà insieme a me
si ferirà con le mie schegge
- ferite lasciate sul mio corpo da tempeste recenti o remote.
Gocce del suo sangue mi cadranno addosso, impregnandomi;
da me sgorgheran lacrime per il suo dolore
perché so piangere col mio ruvido cuore di legno
- la gente crede siano spruzzi lasciati dalle onde. -
Ma insieme affrontiamo il mare
esploriamo paesaggi esotici, lussureggianti.
E più d'una volta ci siamo salvati l'un l'altro la vita.
Indifferenti le barche scivolano fra le onde
mille volte s'intreccian le loro rotte
- o nessuna? -
Ognuna un mondo a parte
ignare dei rispettivi passeggeri
- pensieri troppo intimi
che non riveleranno mai.
Ciascuna procede lungo la propria strada,
irraggiungibile
- il mare eterno custode dei loro segreti.
mercoledì 22 luglio 2009
22 ) Giancarlo Napolitano
GIANCARLO NAPOLITANO - poeta - vive a Torino.
Ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e le sue poesie sono presenti in diverse antologie. Vanta preziosi riconoscimenti tra cui spiccano i primi posti assoluti ai premi internazionali “Colonna D’Eroma” , Palermo 2007; “I fiori di Baudelaire”, Bolsena 2007, premio “Città di Viterbo”2008, “Trofeo Penna d’Autore”, Torino 2009, sezione religiosa.
CAPACI
Un giorno cinque vite bussarono alla luna
e un urlo si levò dal fondo della strada,
il cielo si coprì di pietre di cristallo,
tra bocche di leone e ginestre rampicanti.
La morte parlò piano al vento e al magistrato,
sfiorò l’ultimo istante con lacrime cangianti,
svuotò giustizie esauste in faccia ai sordomuti,
tremò tutta la rabbia nel mondo senza ore.
Quell’urlo fece buio, rumore sopra i sassi,
l’asfalto si dischiuse nel cuore del vulcano,
il vento scoperchiò la morte addormentata
e Capaci fu bollente come un tango straripante.
Soffiarono sirene dalla bocca del dio Eolo,
soffiarono vendette sopra i rami degli aranci,
il volo delle aquile franò sui grattacieli,
nulla fu come prima, neanche la mia siesta.
La morte parlò piano per non destare i grilli,
le brune capinere, sotto mandorli salati,
si spensero all’istante ingoiate dalle fiamme
e un tenero sorriso marcì sopra le stelle.
Sbottarono i silenzi nel giorno della strage,
le rose non patirono coperte dalla mafia,
spuntata per coprire la giungla siciliana
e rendere isolata un’isola italiana.
Un giorno cinque vite scortarono la morte
e l’ombra si placò ad un palmo dall’asfalto,
sfidando le illusioni vestite rosso sangue,
danzando sopra il cuore di un giudice coraggio.
martedì 21 luglio 2009
lunedì 20 luglio 2009
20 ) Fabiano Braccini
FABIANO BRACCINI - Poeta - vive a Milano.
Fabiano ha vissuto infanzia e giovinezza nella natìa Toscana per poi approdare a Milano ove ha formato la propria famiglia e si è affermato nel lavoro.
Cavaliere della Repubblica, è Membro della: "Accademia dei Ritrovati" di Pistoia e Senatore della italo-greca: "Accademia dei Micenei, di Belle Arti, Lettere e Scienze". Presente negli Albi dei Poeti Italiani, membro in vari Club, Sodalizi e altre Associazioni Culturali, i suoi brani hanno conseguito negli anni numerose vittorie, attestati e premi in diversi e prestigiosi concorsi e manifestazioni. Le sue opere figurano inserite in molteplici Antologie degli Scrittori del '900 e pubblicate in autorevoli riviste di letteratura e sulla stampa specializzata.
Il suo precedente libro di poesie : "Un sentiero di spine e fiorì" (Otma ) - già alla sesta ristampa - ha ottenuto favorevoli recensioni critiche e un notevolissimo successo di pubblico.
Col suo più recente volume : "'Un'emozione, un soffio, ...un niente" (Helicon) continua nel viaggio tra stati d'animo, sentimenti e visitazioni e nella descrizione di avvincenti immagini della natura e dei luoghi della memoria e della nostalgia.
Prossima la presentazione della nuova raccolta : "Il vento e le bandiere ".
MOMENTI.
Mille anelli fanno una vita:
sono gli istanti portati dal tempo
attimi brevi e non tornano più.
Momenti
con gli occhi bagnati
dall'impalpabile velo di un pianto,
momenti col viso disteso
da un quieto sorriso.
Momenti
aspettati, arrivati, svaniti,
come una nuvola presa dai venti.
Momenti
di labbra sfiorate
dal soffio leggero di un bacio.
Momenti di sogni
cullati nel corso sereno del sonno.
Momenti
d'amore, di gioia e dolore:
fanno una vita ... e non tornano più.
domenica 19 luglio 2009
sabato 18 luglio 2009
18 ) Carol Crovato
Carol Crovato, una poetessa che coglie negli accadimenti quotidiani le grandi verità dell'esistenza.
Una scrittrice musicale, tesa e vibrante che esprime con autentica energia, trasporto e sapienza i percorsi dei sentimenti più profondi.
La poesia di Carol piace, perchè suscita pensieri sui sentimenti e ha una limpidezza espressiva che sa miscelare con indubbia originalità, forme espressive diverse dove la parola sa farsi luce.
venerdì 17 luglio 2009
17 ) Gaetano Pizzuto
GAETANO PIZZUTO - Poeta - residente a Torino
Ha deciso un po'in là nel tempo di farsi conoscere come poeta per ragioni di
vita e di lavoro, perchè è vero il detto " non è mai troppo tardi".
Ha iniziato a partecipare a vari concorsi nazionali di poesia con risultati molto incoraggianti,conseguendo il 1° premio o il podio diverse volte.
Le sue liriche sono state pubblicate su molte riviste e prestigiose antologie con lusinghiere recensioni.
Ha pubblicato nel 2007 la prima raccolta poetica "Tra le onde della nostalgia"
edito da Carta e Penna Editore.
Nel 2008 la seconda raccolta "Il giardino delle chimere" stampato dalla casa editrice EdiGiò.
Prossimamente è in programma una nuova raccolta a cui il poeta tiene molto.
Ultimamente scrive articoli per riviste letterarie e partecipa in veste di ospite
ad una prestigiosa trasmissione culturale radiofonica che dà voce alla poesia intitolata "DIMENSIONE AUTORE" su Radio Italia 1 a Torino, condotta da Laura Scaramozzino e Giorgio Milanese.
giovedì 16 luglio 2009
16 ) Monica Becco
Nel suo tempo libero invece Monica ha scoperto e curato il suo grande talento di scrittrice, pubblicando un saggio nel 2004 e successivamente vincendo un premio speciale al concorso letterario "un libro per lo spettacolo " con il libro " Notre Dame de Paris : oltre il palcoscenico". Realizzato dopo una analisi e uno studio accurato per sei mesi all'interno di una Compagnia Teatrale impegnata nell'omonimo spettacolo di Riccardo Cocciante. Finalmente nel 2007 pubblica il suo primo romanzo " Giorni d'inchiostro " pubblicato dalla Casa Editrice DOMNA nuove voci , che Monica ha presentato a Dimensione Autore alcuni mesi orsono.
In una successiva puntata ci ha invece presentato un estratto di un secondo romanzo che non ha ancora pubblicato.
E' la storia di due donne , madre e figlia che gestiscono una pasticceria a Montpellier. Delicata e elegante la prosa di Monica che evidenzia l'attività e l'importanza della pasticceria nella vicenda e la bellezza della città di Montpellier che fa da teatro a questa avvincente storia. Una delle protagoniste, la figlia, s'innamora poi di un misterioso fidanzato, che nel finale darà al lettore un autentico colpo di scena. Monica è così brava a narrare i fatti e i luoghi con dovizia di particolari, che ha attirato la nostra curiosità e la nostra golosità, nel sentire così ben descritte torte e pasticcini.
mercoledì 15 luglio 2009
15 ) Stefano Barone
Stefano è un giovane che da qualche anno ha scoperto il desiderio di scrivere, di fermare sulla carta, sensazioni, emozioni, stati d'animo, affinchè le idee non si perdessero come foglie al vento. Seguendo un lungo percorso di riflessioni e ascolto su modelli culturali e esperienze avute con altri scrittori coetanei, questa passione è cresciuta interiormente evolvendosi. Lo Stefano che ho conosciuto un paio di anni fa è profondamente cambiato, lo scrittore e il poeta che erano in lui hanno preso sostanza e forma e oggi Stefano scrive cose maravigliose in maniera semplice, ma sincera, ritrovando di continuo, preziosi frammenti di quell'innocenza che, purtroppo, non appartiene più al mondo degli adulti.
martedì 14 luglio 2009
14 ) Enzo Di Ganci
Enzo nel suo libro " Tante notti a camminare " dedicato a Enza la compagna della sua vita,pubblicato da L'Autore Libri Firenze come premio di avere vinto il Concorso nazionale " L'Autore " nel 2005,trasmette emozioni, stati d'animo, ricordi e momenti d'incanto direttamente enunciati dall'essenza della sua anima.
Questo è il suo messaggio al mondo.
Tra le righe c'è la sua vera natura: così particolare da capire, così difficile da vedere. Un filo invisibile intrecciato di sofferenza, speranza e gioia lega insieme questi attimi magici di poesia.
lunedì 13 luglio 2009
13 ) Mara D'Alessandro
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA TROFEO PENNA D'AUTORE
SEZIONE POESIA RELIGIOSA
Mara D'Alessandro (Torino)
PREGARE
Guardavo il mondo da una piccola finestra
E sempre gli stessi luoghi
E gli stessi volti
Fissavano in me la loro ossessiva presenza...
Mi voltavo indietro per piangere
Sulle occasioni ormai perdute,
e sentivo il dolore delle mie vecchie ferite,
Penoso alibi per il mio torpore.
Perché non provi a pregare? Mi son detta.
Pregare... pregare,
Ma che vuol dire?
Chiedere? Lodare?
Ho lasciato l’angusta finestrella,
Ho imparato a camminare in mezzo agli altri,
Passo, dopo passo... Non mi volto indietro
Per paura che svanisca la Presenza che mi segue.
Ho imparato ad ascoltare,
Mentre adagio, la cappa grigia del passato
Scivola via lontana da me, inconsapevole.
Ho imparato ad ascoltare.
Ho imparato ad ascoltare mio Dio,
Alzando i miei occhi per incontrarne altri,
Ho imparato ad ascoltare...
Ho imparato ad ascoltare...
Oh, mio Signore! e forse oggi per me questo
È già pregare.
Per questa poesia Mara D'Alessandro ha ricevuto il Premio Speciale della Giuria e il quadro della pittrice Pia Cascella.
domenica 12 luglio 2009
12 ) Calogero Profeta
CALOGERO PROFETA è nato Piazza Armerina, un bel paese della Sicilia, nel 1948. Trasferitosi definitivamente nel Nord Italia, nel 1980,ha lavorato alla Fiat e poi, in qualità di insegnante tecnico pratico, presso vari Istituti Tecnici Industriali fino al raggiungimento della pensione.
In campo letterario per la sezione di poesia, ha ricevuto i seguenti riconoscimenti:
1) un diploma con Medaglia d’Argento nel concorso nazionale di poesia e narrativa «Michele Fondi»
2) la nomina di Membro Honoris Causa a vita dal Centro Divulgazione d’Arte e Poesia-Unione Pionieri della Cultura Europea. Ha pubblicato con l’Associazione Letteraria Italiana Penna d’Autore di Torino le sillogi di poesie «Travaglio interiore» (2003) e «Verso la luce» (2004), e la storia della sua vita «Il mio cammino e la mia meta» (2005).
SI MUOVE LA MUSA
Quando dalle labbra impure
la Verità non traspare
per aver dimenticato
il messaggio d’amare,
sentir si dice che
celato è il Promotor
della vita;
arrendersi non vuole
il cuor nel duolo
dell’esser mortale
divenuto ormai triviale;
allora nell’aria si muove
silente una Musa
che vien dall’Oriente;
per dettare i versi
ad un pentito scrittore,
per far parlare i colori
di un trasandato pittore,
far dileguare nel buio
l’arcana presenza
che impedisce di dire
a quel morto
sol queste parole:
“ Alleluia! Cristo è risorto”!
sabato 11 luglio 2009
11 ) Enrico Di Rosa
Scrive poesie da molti anni , ma solo da poco tempo ha deciso di divulgarle, oltre a poesie d’amore e di tematiche sociali scrive poesie umoristiche che propone riscuotendo buon successo ai salotti letterari e nelle trasmissioni radiofoniche di Radio Italia 1 " DIMENSIONE AUTORE " a cui partecipa.
E’ autore, organizzatore e attore dello spot pubblicitario sulla malattia rara infantile “Sindrome di Prader Willi”, interpretato da Elena Santarelli, famosa attrice e presentatrice, realizzato in collaborazione con l’ Associazione Culturale Carta e Penna.
Ha presentato le ultime 5 edizioni del premio Penna D’autore, di cui è anche giurato della sezione poesia.
Numerose sue poesie sono state inserite in antologie e raccolte.
Concorsi e piazzamenti
4.posto premio Penna d’autore sezione poesia 2003
1.posto Decathlon letteratura sezione poesia satirica , menzione d’onore e segnalazione di merito in altre sezioni poesia -2006
segnalazione di merito concorso Versi in Scherzi di Viareggio -2007
9.posto concorso Profumo d’Antan -2008
1.posto premio Prader Willi -2008
menzione d’onore concorso A.L.I.A.S. di Melbourne –Australia-sezione poesia
Enrico ama viaggiare e da un viaggio in Guatemala ha tratto ispirazione per la poesia “Gli occhi di Alicia”, la sua poesia preferita.
GLI OCCHI DI ALICIA.
Nella terra dell'eterna primavera,
brillano gli occhi di Alicia,
occhi dolci di bambina maya,
occhi di speranza,
che sognano un prato fiorito
dove oggi giace terra polverosa.
Gli occhi di Alicia,
li guardi e
ti lasciano senza parole
perché ti dicono tutto in un istante
e non c'è bisogno di domande.
Gli occhi di Alicia
orgogliosi
ti spingono verso muri
duri
come cuori che non si spezzano
parvenze di case
ma la casa è una conquista,
un passo avanti,
un punto da dove ricominciare.
Gli occhi di Alicia
scrutano orizzonti lontani
oltre questi muri
infrangono il silenzio del suo villaggio invisibile
brillando nell'infinito cielo
del nostro villaggio incantato.
Gli occhi di Alicia
scuri come il caffè
ti chiedono di giocare e ballare
di ridere e scherzare,
di vivere una vita normale,
ti urlano “aguantame”, prendimi
in cielo fammi volare
e accompagnami verso un futuro
di mille colori come le nostre vesti
un futuro senza divise da evitare
né più eroi da proclamare.
Gli occhi di Alicia
ti sbriciolano il cuore, sorridendo
e pensi che adesso
non sarai più lo stesso,
domani forse sarai migliore;
sì, ma quante buone intenzioni,
chissà se domani
te le sarai già scordate,
se finiranno in mezzo alle bollette da pagare.
Ma gli occhi di Alicia, no,
quelli non te li puoi dimenticare,
sono un vulcano di emozioni,
e come lava che scende a valle
si dipanano in tutto il corpo,
ti riempiono di energia,
che cerchi di sprigionare
pensando a idee da realizzare
per liberare le ali
a piccole anime pure
perché sia primavera davvero
in questa terra priva di legge
paradiso e inferno senza confini
cane sciolto senza una meta.
Gli occhi di Alicia
te li porti dentro
perché ti insegnano ad amare.
venerdì 10 luglio 2009
giovedì 9 luglio 2009
9 ) Giuseppe Dell' Anna
GIUSEPPE DELL'ANNA nasce a COPERTINO (LE) il 30.01.1956; vive e lavora a Torino ove risiede; scrive poesie sia con l’intento di dipingere e fermare i propri sentimenti ed emozioni, sia con l’intento di mettersi in dialogo con gli avvenimenti della vita.
Principali piazzamenti letterari ottenuti:
· 1998: 3° posto al Premio lett. Int. “Penna d’Autore d’oro di Torino” sez. Silloge.
· 1999: 1° posto al “Premio lett. naz. Città di Pinerolo” (TO) nella “Speciale classifica poeti piemontesi” sez poesia.
· 2000: 2° posto sez poesia Conc. Lett. “L’albero di sicomoro” Orbassano (TO).
· 2003: 1° posto sez. poesia al XI ed. Premio Naz. Airali di S. Secondo di Pinerolo (TO).
· 2006: 1° posto sez poesia romantica al Conc. lett. “Decathlon della letteratura Torino 2006”.
· 2007: 1° posto “XIV p.l.i. Penna d’Autore di Torino”, sez poesia.
3° posto II ed. p.l. “Infermierionline 2007” sez. poesia.
IN QUELLE NOTTI
Il tuo corpo
è ormai foglia al vento
trattenuta al ramo
da un esile picciolo.
La tua mente
è adorna ancora
di sottili pensieri
ma le gambe più non ti sostengono.
E le notti
tu hai occhi aperti nel buio
che vagano alla ricerca di un conforto
in un corpo-tronco senza radici.
In quelle notti
verrò a visitarti
e ti porterò sulle mie gambe
ti farò rivedere il vitigno e l’ulivo
ti porterò sotto il grande carrubo
dove mi facesti conoscere
il frutto dal mesocarpo dolce e carnoso
ma dal seme obovato durissimo…
Poi ci disseteremo
al pozzo dell’acqua sorgiva
dove l’eco della tua memoria
trasmuterà in anima!
mercoledì 8 luglio 2009
8 ) Gianfranco Micheletti
Trent'anni di palcoscenico e circa 100 spettacoli di teatro amatoriale hanno contribuito a far sì che la lettura di ogni brano possa avere una sua simbologia, passa quindi il suo tempo libero nell'approfondimento e nello studio di ogni forma letteraria associata e non alla poesia, cercando in essa libera interpretazione.
Partecipa ai Concorsi dal 2002 ed ha ottenuto 10 ottimi piazzamenti di cui un 1° assoluto al Concorso " Molti amici per una comunità " città di Orbassano (To)2002
ed un 1° posto al Concorso Internazionale " Centro Giovani e Poesia " città di Triuggio (MI) 2005 per la sezione " Ambiente e natura".
Ha pubblicato nel 2006 il suo primo libro di poesie " In fondo alle parole " pubblicato da Carta e Penna Editore.
Nel proseguo del cammino cresce poeticamente rafforzando la sensibilità per ogni avvenimento che faccia parte della nostra esistenza : guerra, prostituzione infantile, Aids.Molte le riflessioni sul quotidiano vivere senza sottovalutare il grande amore per la montagna che lo ha spinto a scrivere immagini " quasi " visive dei luoghi dove regna il silenzio ed il candore dell'universo.
UN'ARA D'AMORE.
Bacio il tuo volto
in un palmo di mano
giovane amante
di frutti incolti
a donate ricchezze.
S'annuvola il giorno
ed io abito
pagano
nel ventre immortale
dei tuoi germogli.
martedì 7 luglio 2009
7 ) Walter Milone
Scrive poesie da quarat'anni : la prima sui banchi di scuola, durante una noisa ora di matematica. Le altre , venute dopo, per esternare le emozioni della sua vita. Proviene da una famiglia di musici, nella quale l'arte è stata ed è, anche grazie ai suoi figli, sempre presente : nonno, padre, figlio musicista, figlia danzatrice.
Forse per questo , per questa incoscia abitudine allo spettacolo, ha rappresentato spesso le sue poesie su di un palco, arricchendole con coreografie nelle quali sono via via comparse : maschere,ballerine,musici.
I temi delle sue composizioni sono principalmente tre : la Donna, il Mediterraneo, ed il rispetto delle differenze. Tre grandi passioni che accompagnano la sua vita.
Negli ultimi anni ha affiancato all'espressione poetica quella della narrativa.
Grazie alle sue parole, e alle giurie che lo hanno votato, ha ricevuto numerosi premi tra i quali ricorda in modo particolare il terzo posto al Concorso Pianeta Donna di Orta di Atella (Caserta)nel 2001, il primo posto alla Corrida di Druento nel 2002; il prestigioso OSCAR della Poesia nel 2008 ancora per un terzo posto con la poesia "Regalati una Favola " ; per la narrativa invece , nel 2008 ha ricevuto il primo premio nel Concorso Prader Willy di Torino con il racconto " Eughénios Levanteakys. Il poeta crede che l'arte sia un dono che impreziosisce la nostra vita e che, ogni qual volta sia possibile, vada messa a disposizione per iniziative di solidarietà a favore di chi versa in condizioni di difficoltà.
REGALATI UNA FAVOLA .
( Un invito a non lasciarsi andare, a trovare dentro di noi la forza di reagire, magari ricorrendo ad un trucco, reinventarsi, riscriversi quella personale, unica, irripetibile favola che è la nostra vita ).
Quando il grigio ti avvolge
e la nebbia
cancella i sogni tuoi,
quando è senza fremiti
la tua fantasia,
non ucciderti di noia,
non lasciarti vincere;
inventati un pretesto,
per sorridere;
dal fondo del tuo animo
recupera una favola;
riscrivila,
reinventala,
colorala,
tu.
Per Biancaneve...
...un Principe,
che non scomparirà;
uno specchio deforme
alla matrigna;
...a Pinocchio
un luna park senza gendarmi,
un mare senza squali,
la carezza di una mamma;
...il fuoco di un camino
per la fiammiferaia;
il ricordo di un amore
...al malinconico Arlecchino.
Regalati una favola,
dipingiti di blu;
ascolta...
non ti arrendere,
la fantasia...
sei tu !
lunedì 6 luglio 2009
6 ) Aldo Di Gioia
Aldo è un poeta dove la sua formazione mentale prettamente tecnica, ha bisogno che tutti i suoi scritti siano chiari, comprensibili a tutti, soprattutto a se stesso. Nella vita reale, è anche disposto a fare la parte dell' ottuso, per sviscerare intimamente la materia e capire perchè quel fenomeno è accaduto.
Il poeta non si dà pace finchè non ritrova le sue certezze e questo a qualcuno più superficiale, può anche dare fastidio.
Un libro che gli piace molto è " Come in un libro di fiabe "edito da Carta e Penna Editore perchè è quello più sofferto dei suoi libri, perchè nella vita ci si trova di fronte a dei bivi, a delle difficoltà e in quei momenti, bisogna operare delle scelte. E la scelta, deve essere forte, determinata, o non è una scelta, nel senso che sono gli altri ad avere scelto per te. Così, dopo avere preso posizione, la vita si snocciola sotto le tue dita, proprio come " In un libro di fiabe " , fiabe dolci come il sorriso di un bimbo o amare come la sofferenza più che la morte.
E in mezzo, c'è tutto un raccontar di vita.
domenica 5 luglio 2009
5 ) Maria Cristina Sacchetti
Dopo anni dedicati al commercio e all'artigianato tessile ora si gode la meritata pensione , ma non tralascia la sua passione : scrivere!
I suoi primi componimenti risalgono all'età di 8 anni, scrive brevi racconti e fatti di vita quotidiana, in età adulta le è esplosa dentro la poesia in tutte le sue vibranti sfumature che l'hanno spinta a partecipare (vincendone molti ) a numerosi concorsi letterari, insignita del titolo di Accademica Onoraria de " IL RICHIAMO".
Nel contempo sono nate molteplici collaborazioni con riviste, emittenti radiofoniche e periodici del mondo della letteratura.
Molti interessi costellano la sua vita tra cui il canto, il ballo, il volontariato, il cucito, la cucina e incessanti ,appassionanti letture pluridirezionate.
Ama vivere a contatto della natura e ciò spiega le sue fughe ( quando sono possibili ) tra i monti della DAUNIA e Biccari (FG) nella Puglia, culla magica ed inesauribile fonte dove attingere materiale utile e ispirazioni per i suoi componimenti.
Cristina è presente in svariate antologie e raccolte di poesie con diversi autori.
sabato 4 luglio 2009
4 ) Maria Teresa Biasion Martinelli
E’ diplomata Ragioniere e Perito commerciale.
Scrive dal 1990 circa.
Partecipa ai concorsi dal 1993, anno in cui vince il 1° Premio per la Poesia Inedita: “SETTEMBRE A MILANO”.
Negli anni 1993/1999, consegue altri 3 Primi premi, 2 Secondi premi e 2 Terzi premi, oltre a classificarsi molte volte nei primi 10 Posti ed ottenere varie Segnalazioni e Diplomi di Merito e d’Onore.
Dal 2000 a NOVEMBRE 2010 consegue 21 Primi Premi, 14 Secondi Premi e 14 Terzi Premi, oltre a classificarsi molte volte nei primi 10 posti ed ottenere varie Segnalazioni, Diplomi di merito e d’Onore e Premi Speciali.
Nel 2004, il suo racconto: “IMMAGINI ALLO SPECCHIO” è stato inserito nel volume: “IO ALLO SPECCHIO – racconti di donne”, selezionato dalla Scuola Holden di Milano per la Sperling & Kupfer Editori
Nel 2005 ha vinto IL XVIII TROFEO INTERNAZIONALE POESIA ED ARTE A MILANO – BORGO DEGLI ARTISTI per la poesia , premio assegnato all’artista che nel Concorso: “SETTEMBRE A MILANO” è risultato migliore in assoluto per l’anno in corso.
Nel 2010 riceve durante durante lo svolgimento del 1° Meeting della Poesia e Narrativa " Autori in Vetrina " il premio alla CARRIERA - RADIO ITALIA UNO proposto dal CLUB DEI CENTO a Torino.
E’ presente in diverse antologie:
PLEIADI
AGENDA DEI POETI
OTTIMESIA (ideata e curata da Giuseppina Ranalli - Carta e Penna Ed.).
PENNA D’AUTORE (varie edizioni)
ANTOLOGIE DEI PREMI CUI HA PARTECIPATO
ENCICLOPEDIA DEGLI AUTORI ITALIANI – EDITO DA PENNA D’AUTORE
I GRANDI CLASSICI DELLA POESIA ITALIANA 1°E 2° VOL. EDITI DA PENNA D’AUTORE.
Ha pubblicato quattro Raccolte di poesie (Ed. ALI PENNA D’AUTORE):
PAESAGGI DELL’ANIMA (1999)
PAGINE FRA LE PAGINE (2001)
NEI MIEI VERSI LA MIA ANIMA (2003) (Per aver conseguito il 1° Premio in: SCRIVIAMO UN LIBRO INSIEME.)
ARCOBALENO DI VERSI (2007)
EDI-THON (2008)
EDI-THON (2010)
E’ presente con 15 Poesie in:
POESIANDO – GET CHIVASSO e POESIANDO -EDIMAURO CHIVASSO
Ha collaborato con autori vari, scrivendo molte INTRODUZIONI, RECENSIONI E POSTFAZIONI, per i loro volumi. Nel 2006 ha collaborato con la Dott.ssa Cristina Contilli alla realizzazione dei volumi: “ALESSANDRO POERIO – POESIE SCELTE”e “ANTOLOGIA DELLE POETESSE ROMANTICHE ITALIANE” , per la Collana: “RISCOPRIRE L’OTTOCENTO”, Carta e Penna Editore e di due volumi su Ugo Foscolo, per una casa Editrice greca.
Collabora con la rivista. “IL SALOTTO DEGLI AUTORI”
Nel 2008, pubblica la raccolta di racconti: “FRAMMENTI DI VITA”, CARTA E PENNA EDITORE, per aver conseguito il 1° Premio,nella sezione a tema,del Concorso: “PRADER WILLI 2007”.
Nel 2009 si classifica 2a nell’8° PREMIO LETTERARIO indetto dal settimanale, ad ampia diffusione nazionale, “INTIMITA’”, con il racconto: “CLARISSA E L’AMORE PIU’ GRANDE”, scelto dapprima da una giuria di qualità, come finalista, insieme ad altri tre e poi votato dalle lettrici.
E' associata da diversi anni alle Associazioni Penna D'Autore , Carta e Penna e dal 2009 al Club dei Cento di Dimensione Autore di Radio Italia Uno.
venerdì 3 luglio 2009
3 ) Giuseppina Ranalli
GIUSEPPINA RANALLI, Consulente Psicologa della Scrittura, iscritta A.G.P. (Associazione Grafologi Professionisti) - Giornalista - Educatrice/Rieducatrice del gesto grafico - Perito Grafico Giudiziario - specializzata A.E.D (Associazione Europea Disgrafie) - Responsabile A.E.D. per il Piemonte del Circolo per la Famiglia.
Nata a Venezia il 14/09/63, pubblica nel 1998 un libro di poesie “Parole semplici”- premio selezione poesia 1996”- ed. Libroitaliano; nel 2001 una raccolta di racconti brevi indirizzati al giovane pubblico “Scorpacciata di fantasia” ed. Taurus Torino; nel 2003 “Parole in fantasia” Elena Morea editore; nel 2004 “Frammenti di emozioni” ed. A.L.I. Penna d’Autore; nel 2005 ha inciso il cd “Scorpacciata di fantasia” che raccoglie favole tratte dall’omonimo libro e da “Parole in fantasia”. Cura la pubblicazione del libro “Ottimesia” Carta e Penna Editore; nel 2006 pubblica “Dal mito alla favola” ed. Ibiskos; nel 2007 “Risveglio e altre storie con le ali” Carta e Penna editore. Ha pubblicato poesie e racconti in numerosi libri collettivi e giornali, come “Favola di Natale” inserita nel libro “Il nonno racconta” edito da Priuli & Verlucca e allegato a La Stampa nel dicembre 2005, e il brano “La casa dei sogni” inserito nel libro “Il nonno racconta” edito da Priuli & Verlucca ed allegato a La Stampa nel dicembre del 2006 con il quale ha vinto il premio Città di Torino; e la favola “La casa” inserito sempre nel volume “Il nonno racconta” edito da Priuli & Verlucca nel dicembre 2007; la favola “Rané e la bela Ciculatera” pubblicato nell’aprile 2009 dal Comune di None in seguito a un laboratorio svolto in biblioteca con i bambini dai 6 ai 10 anni. E’ inserita nell’Enciclopedia degli Autori Italiani curata da A.L.I Penna d’Autore.
Socia del Club dei Cento, riceve nel 2010 il Premio alla Carriera conferito dalla stesso e da Radio Italia 1.
Nel 2010 riceve un riconoscimento dall’OPE (Osservatorio Parlamentare Europeo) per la narrativa.
giovedì 2 luglio 2009
2) Laura Scaramozzino
Laura ha svolto attività di conduttrice, presentatrice, scrittrice, critico letterario e critico d’arte.
Negli ultimi quattro anni ha collaborato con le Associazioni culturali Penna d’ Autore , Carta e Penna e il Salotto Letterario. è stata inoltre speaker, DJ, mixerista di base, regista ,intervistatrice e animatrice teatrale.
Ha presentato libri presso alcuni salotti letterari ed emittenti radiofoniche private. E’ autrice di recensioni di opere d’arte e ha curato e presentato alcune importanti mostre personali ( delle Pittrici Sabrina De Mori e Anna Ferrari ) e collettive.
E’stata insegnante privata di italiano, storia e filosofia e infine ha condotto corsi di scrittura creativa presso il Salotto Letterario.
(omaggio a Valerio Bacigalupo )
Ho visto Valerio
e i suoi occhi lontani
che dal mare
migrarono al cielo
nel volo che divenne offuscato
e capovolse il frastuono
delle domeniche in festa.
Ho visto Valerio
la maglia stretta addosso
come pelle di cui non ti accorgi
ma che stinge sul cuore
e fa il sangue più rosso.
mercoledì 1 luglio 2009
1) Giorgio Milanese
Scrive poesie e ha pubblicato due libri con la Casa Editrice CARTA E PENNA :2 Cento emozioni di un poeta" e " Desideri ", devolvendo il ricavato della vendita dei libri a favore della Ricerca sulle malattie genetiche rare, con particolare attenzione alla sindrome del Prader Willi .
Ha promosso con il suo gruppo missionario laico " Una Mano Amica " otto Concorsi Nazionali di Poesia a favore dei bambini seguiti dai Missionari della Consolata in Kenya , dei Missionari Salesiani in India e dei Missionari Cappuccini in Africa a Capo Verde.
E’ stato conduttore degli incontri letterari “ Salotti d’Autore “ negli anni 1997/98 e al Circolo dei Lettori di Via Bogino 9 nel 2007.
E’ un paroliere iscritto alla SIAE.
Ha collaborato con le riviste PENNA D’AUTORE e IL SALOTTO DEGLI AUTORI con articoli vari. E’ stato Delegato Regionale e Direttore Artistico di due Associazioni Culturali CARTA e PENNA di Via Susa 37 e il SALOTTO LETTERARIO di Via Sansovino 243/55.
Ha vinto il 1° premio in due Concorsi Nazionali di Poesia.
E’ stato più volte giurato in prestigiosi concorsi , presentatore e dicitore in altri.
E’ stato conduttore nel 2005/2006/2007 della trasmissione radiofonica culturale “ IL SALOTTO DEGLI AUTORI “ su Radio Italia 1 , attualmente insieme alla poetessa Laura Scaramozzino conduce un nuovo programma Culturale “ DIMENSIONE AUTORE “ per aiutare gli Autori esordienti a farsi conoscere , sempre su Radio Italia 1 FM 92,700 al martedì dalle ore 21,00 alle ore 23,00.
IL CANE E IL VECCHIO
Un giorno un cane
stremato
dall'afa dell'estate,
disse fra sé :
" non so spiegarmi
perché l'uomo
in Agosto
perde ragione
e pure i sentimenti
pur di andare in ferie.
Mi hanno lasciato solo
in mezzo a sta calura,
senza un tozzo di pane
e un sorso d'acqua.
Non vedo un cane
tolto il sottoscritto,
con cui possa scambiare
due latrati……ma…..
aspetta…..ho torto,
là sulla panchina
qualcuno c'è
sotto sto sole ingrato.
Lo riconosco
c'era l'anno scorso
quell'uomo anziano
che m'ha dato pane,
Anche quest'anno
l' han lasciato solo ".
Abbaio e corro :
" Su col morale vecchio,
ora siamo insieme ".